Piovan – Ricavi a 280 mln nel FY 2021 (+26,6% a/a)

Nel 2021 il gruppo Piovan ha realizzato ricavi e altri proventi per 287 milioni, in aumento del 27,5% rispetto 2020; a parità di perimetro, escludendo i ricavi realizzati nei primi nove mesi del 2021 dal Gruppo Doteco e da Studio Ponte S.r.l., inclusi nel bilancio del Gruppo Piovan dal 1° ottobre 2020, il totale dei ricavi e degli altri proventi ammonta a 271,1 milioni (+20,5% sul 2020).

Si evidenzia gli altri proventi includono un provento non ricorrenti per 1,6 milioni riferito alla conversione in contributo a fondo perduto di un finanziamento ricevuto nel 2020 dalla controllata americana Unadyn.

I soli ricavi caratteristici sono stati pari a 280,0 milioni (+26,6%). A cambi costanti, i ricavi e altri proventi avrebbero segnato un progresso del 27,6%.

L’Ebitda è risultato pari a 41,2 milioni, in aumento del 27,6% sul 2020, con una incidenza percentuale sul totale dei ricavi stabile intorno al 14,3%, beneficiando dell’effetto leva derivante dell’aumento dei volumi di vendita, oltre al contributo a fondo perduto sopra
citato, controbilanciati in parte da un effetto inflattivo sui costi delle materie prime. Inoltre, si segnala che nel quarto trimestre sono stati sostenuti costi straordinari per l’acquisizione di IPEG pari a circa 0,9 milioni, oltre al bonus straordinario erogato ai dipendenti italiani  per circa 0,5 milioni.

Escludendo i ricavi non ricorrenti e in assenza di suddetti effetti non ricorrenti, l’Ebitda sarebbe stato pari a 41 milioni, con un’incidenza sui ricavi e altri proventi pari al 14,4%. A parità di perimetro di consolidamento ed escludendo gli elementi non ricorrenti, l’Ebitda  ammonta a 38,1 milioni (+18,1%).

L’Ebit sale del 29,2% a 33,6 milioni.

L’utile netto di esercizio risulta pari a 27,7 milioni (+58,9%); il risultato netto di competenza della controllante si esprime in 28,3 milioni (17,6 milioni nel 2020).

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 è positiva per 23,7 milioni, in netto aumento rispetto ai 4 milioni a fine anno 2020, sostenuta da una generazione di cassa netta pari a  19,7 milioni.

Il Cda proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,10 per aione avente diritto agli utili per complessivi 5.092.930 euro. Il dividendo verrà proposto in pagamento l’11 maggio 2022 (data stacco cedola 9 maggio 2022 e record date 10 maggio 2022).

Il Gruppo, tenuto conto dei risultati conseguiti nel 2021 e del backlog di ordini al 31 dicembre 2021, guarda al futuro con ottimismo; questo anche in considerazione del completamento della campagna vaccinale in atto, dei protocolli di sicurezza implementati in tutti gli stabilimenti e in assenza di possibili peggioramenti relativi alla diffusione del virus COVID-19, che potrebbero avere ricadute ad oggi non
prevedibili.

Il Gruppo conferma di proseguire nel percorso strategico intrapreso, che vede tra i propri obiettivi l’incremento del proprio contributo alla circular economy, attraverso lo sviluppo di prodotti e soluzioni dedicate alla filiera del riciclato, la crescita per acquisizioni e la
volontà di incrementare le proprie quote di mercato nel comparto Food & non plastic.