Generali – Costamagna: “Sull’M&A potenza di fuoco di 7 mld con utilizzo leva”

“Sull’M&A vogliamo fare poche ma significative operazioni e abbiamo una potenza di fuoco intorno ai 7 miliardi, utilizzando anche la leva finanziaria perché Generali può utilizzarla. La compagnia ha bisogno di un riposizionamento strategico, vogliamo renderla più profittevole”.

Lo ha affermato Claudio Costamagna, candidato presidente di Generali per la lista di Francesco Gaetano Caltagirone, aggiungendo che “se ci fosse un operazione di grosse dimensioni che crea valore nel lungo periodo non avremmo remore a prendere in considerazione un aumento di capitale”.

Oggi dalle nostre stime per l’M&A avremmo 7 miliardi a disposizione, dunque non c’è bisogno di alcun aumento’, ha spiegato Costamagna, sottolineando che il rapporto tra posizione finanziaria netta e capitale di Generali è ttorno al 20% contro il 25-30% dei peers.

“Raggiungere questo valore ci darebbe 2 miliardi in più he aggiunti alla cassa fanno 7 miliardi. Tutto ciò ovviamente mantenendo la disciplina e non mettendo a rischio il rating. Il Solvency ratio è già molto alto, c’è spazio di manovra”, ha riportato ancora Costamagna.

“La nostra ambizione è che a fine piano Generali avrà una capitalizzazione decisamente superiore a quella attuale”, ha proseguito Costamagna.