Moda (-0,9%) – Ratti (-3,4%) in coda al settore

Ieri il Ftse Italia Moda ha chiuso a -0,9%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,7%) e del Ftse Mib (+0,4%).

Seduta contrastata per le borse europee, parzialmente sostenute dal recupero di Wall Street. Riflettori sul vertice Nato, il G7 e il Consiglio europeo, con la partecipazione del presidente americano Joe Biden. Gli Usa hanno annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca e la NATO ha deciso di raddoppiare la presenza militare a est.

Il Bollettino economico della Bce ha evidenziato l’impatto “rilevante” dell’invasione in Ucraina, con rischi per le prospettive economiche “notevolmente aumentati e orientati verso il basso”. Gli indici Pmi preliminari di marzo per l’aggregato della zona euro mostrano un rallentamento della crescita, mentre negli Usa le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese ai minimi dal 1969 (187 mila unità).

Moncler ha chiuso a -1%. Miste le mid.

Raffles Blue Holdings, veicolo facente capo a Gic Blue Holdings Pte, ha esercitato la facoltà di “convertire” mediante recesso da Dafe 4000 e Dafe 5000 le quote detenute in queste ultime in un numero equivalente di azioni Intercos (-0,3%).

Ad oggi, Raffles Blue detiene il 16,912% di Dafe 4000 e il 29,337% di Dafe 5000. Il prezzo pagato da Raffles Blue per l’acquisto delle suddette partecipazioni in Dafe 4000 e Dafe 5000 corrispondeva a un prezzo per azione di Intercos pari a 12,046 euro.

Tra le small, vendite in particolare su Ratti (-3,4%), che scivola anche in coda al settore.

Infine, sull’internazionale, Lanvin group, il gruppo della moda di proprietà della cinese Fosun International, che controlla anche il brand di scarpe Sergio Rossi, punta a debuttare a Wall Street, attraverso una business combination con una Spac del Primavera Capital Group, società cinese d’investimento.