E’ stata convocata l’assemblea annuale degli azionisti in parte ordinaria e straordinaria, in unica convocazione, per il 6 maggio 2022, nella quale è prevista la discussione, tra gli altri:
- nella parte ordinaria, la proposta di adozione di un piano di stock option avente ad oggetto azioni ordinarie Seri Industrial, riservato agli amministratori esecutivi, dirigenti, dipendenti e collaboratori del Gruppo che rivestano ruoli strategicamente rilevanti nel perseguimento degli obiettivi strategici e previsionali;
- nella parte straordinaria, la proposta di aumento di capitale sociale a pagamento riservato ai beneficiari del Piano.
Il Piano, con scadenza al 30 giugno 2031, prevede:
- assegnazione gratuita ai beneficiari di opzioni valide per la sottoscrizione di azioni di nuova emissione nel rapporto di 1 azione ogni 1 opzione esercitata;
- presenza di 2 cicli di attribuzione di opzioni, a distanza di due anni l’uno dall’altro, ognuno composto (i) da un periodo di maturazione delle opzioni di 5 anni, (ii) da un ulteriore periodo di 2 anni durante il quale il beneficiario può esercitare le opzioni, (iii) da un periodo nel corso del quale il beneficiario ha l’obbligo di detenere una parte delle azioni sottoscritte in esito all’esercizio delle opzioni;
- definizione di obiettivi di performance da misurare in termini di (i) andamento del titolo rispetto al mercato e (ii) sostenibilità del business, in linea con la mission del Gruppo;
- attribuzione di massime 978.000 opzioni gratuite, che conferiscono al titolare il diritto di sottoscrivere, nel Periodo di Esercizio e previa verifica del raggiungimento degli obiettivi di performance, azioni ordinarie Seri Industrial di nuova emissione prive di valore nominale secondo il rapporto un’azione per ciascuna opzione.
In considerazione dei progetti in corso, con particolare riferimento al progetto di Teverola 2 e di Unilever, i momenti di verifica degli obiettivi sono differenziati per i due cicli di attribuzione (il primo a cinque anni e il secondo annualmente) con l’obiettivo di traguardare in entrambi i cicli il raggiungimento di risultati concreti e non solo attesi.
L’aumento di capitale a servizio del Piano sarà scindibile, a pagamento, con esclusione del diritto di opzione per massimi 1.956.000 euro, oltre sovrapprezzo, con emissione di massime 978.000 nuove azioni ordinarie corrispondenti al 2% delle azioni attualmente in circolazione.