Avio – Conflitto in Ucraina non impatta operatività di Vega nel medio termine

In relazione a recenti articoli di stampa sui potenziali effetti del conflitto in corso in Ucraina per l’operatività del lanciatore Vega, Avio conferma che al momento non sono prevedibili impatti sulla continuità dell’operatività di Vega e Vega C nel medio termine.

In particolare, il processo di approvvigionamento del motore di quarto stadio di Vega e Vega C, prodotto in Ucraina, è stato avviato già da alcuni anni a copertura delle consegne per lanci previsti fino al 2026.

Come si legge nella nota, le consegne sono state programmate sin dall’inizio con largo anticipo rispetto alle date previste di volo, allo scopo di costituire – e disporre costantemente – di uno “stock strategico”, anche per facilitare l’esecuzione dei processi di integrazione e assemblaggio di più unità di volo del quarto stadio in parallelo.

Le consegne sono state effettuate, anche nel 2022, come originariamente previsto. Ad oggi Avio non vede rischi specifici di continuità delle operazioni nel medio termine legati alla disponibilità di tali motori. Informazioni quantitative di dettaglio in materia rimangono riservate in quanto oggetto di accordi confidenziali e per ragioni di sicurezza industriale anche nell’interesse dei clienti finali.

In continuità a quanto già fatto dall’inizio del conflitto, Avio con il totale supporto dell’ESA continua a monitorare l’evolvere giornaliero della situazione ed ha inoltre già intrapreso una valutazione di eventuali azioni tecniche ed industriali per la mitigazione del rischio di continuità della fornitura nel lungo termine, sulla base delle migliori tecnologie alternative disponibili o in corso di sviluppo.