Beni per la casa (+1,4%) – Sprint di Bialetti (+26%) nella settimana

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,4% a 24.558 punti, in un contesto in cui gli operatori continuano a fare i conti con le ramificazioni del conflitto in Ucraina e del conseguente isolamento della Russia.

Tra questi, si valutano in particolare gli elevati costi delle materie prime che hanno alimentato le aspettative di inflazione e di un’azione più aggressiva della Fed, che ha aperto a un possibile rialzo dei tassi da 50 punti base nella riunione di maggio.

Ipotesi che ha innescato un sell-off sui bond con parti della curva dei Treasury che continuano ad appiattirsi o sono invertite, accendendo il dibattito sulla possibilità che il mercato obbligazionario stia anticipando un rallentamento dell’economia o anche una recessione.

Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un +1,4% w/w, rispetto al -2,2% w/w del corrispondente indice europeo. Nel settore dei beni per la casa in rialzo Technogym (+3,6% w/w), dopo la diffusione dei risultati 2021 con dati sostanzialmente in linea alle attese degli analisti e un outlook giudicato rassicurante.

In calo, invece, De’Longhi (-4,4% w/w). Tra le piccole capitalizzazioni in evidenza Bialetti (+26% w/w) in scia al rally di inizio ottava innescato dal ritorno all’utile nel 2021, con gli acquisti che hanno premiato anche Fila (+11% w/w) dopo i conti.