Settimana in progresso per il settore commercio (+6,8%), al di sopra del corrispondente europeo (-2,8%) e del Ftse Mib (+1,4%).
Settimana nella quale gli investitori hanno continuato perlopiù a monitorare l’evoluzione del conflitto in Ucraina, le sanzioni nei confronti della Russia e le mosse delle banche centrali per contrastare l’inflazione elevata.
Campari ha guadagnato il 2,1% mentre le mid hanno riportato performance in calo.
Tra le small ben comprata Unieuro (+6,3%) ha comunicato i dati preliminari da cui è emerso un nuovo record di ricavi a 2,95 miliardi, in crescita del 9,9% rispetto nell’esercizio precedente e del 20,6% se raffrontati al 2019/20, l’ultimo pre-pandemia. Inoltre ha partecipato alla STAR Conference di Borsa Italiana ed “evidentemente” i messaggi passati sono suonati rassicuranti rispetto agli scenari più foschi che il mercato stava già scontando (inflazione, stagflazione, colli di bottiglia negli approvvigionamenti…).
Settimana di conti per Enervit (+5,7%) che hanno visto nel 2021 ricavi pari a 64,8 milioni, in crescita del 24,9% su base annua.
Riguardo infine La Doria (-0,1%) si segnala che la Consob ha approvato il documento relativo all’opa obbligatoria totalitaria promossa da Amalfi Holding.