Directa Sim – Utile netto più che raddoppiato a 5,2 mln nel 2021

Directa Sim ha chiuso il 2021 con commissioni nette pari a 14 milioni (+21,7% a/a), in virtù dell’incremento del numero di eseguiti e del forte aumento di operatività sui
mercati cash Usa.

Tale risultato è stato favorito e supportato dalla crescita senza precedenti del numero di conti attivi, saliti dai 36.516 del 2020 a 50.815 del 2021 (+39,1%) grazie all’efficacia delle azioni commerciali poste in essere dal nuovo management aziendale, indirizzate al nuovo
target di clientela cosiddetta “investors”.

Il margine d’interesse so è attestato a 9 milioni (+21,6%), malgrado il contesto avverso di tassi di interesse prossimi allo zero. Gli interessi maturati sui fondi della clientela sono stati di poco superiori a 6,7 milioni (+10%) contro 6,1 milioni di euro del 2020. A questi si aggiungono gli interessi relativi alle attività di finanziamento (“long/short overnight” e “swap interest”), che hanno generato circa 2,3 milioni (quasi un milione di euro in più dello scorso anno).

Il margine di intermediazione, pertanto, si attestato a 23,3 milioni (+23,9%), migliore anche rispetto al dato previsionale comunicato in sede di Ipo (22,6 milioni).

Le spese amministrative sono salite a 12,8 milioni (+7,5%), a seguito anche di maggiori costi legati all’ampliamento della struttura che la Sim ha effettuato in corso d’anno, in vista anche dell’avvio delle nuove attività legate al “private banking”; questi maggiori costi sono stati peraltro in parte accompagnati da un’attività di automazione e miglioramento
dell’efficienza delle procedure, che ha consentito di mantenerne il controllo ed il contenimento, dei costi aggiuntivi conseguenti alla crescita del numero di clienti.

L’incremento dei costi è stato piuttosto contenuto se confrontato con la crescita realizzata nei ricavi, a riprova del modello di business “scalabile” adottato dalla società che consente di generare forti aumenti nei ricavi mantenendo i costi su livelli piuttosto stabili.

L’esercizio è stato archiviato con un utile netto di 5,2 milioni (+116,7%), dopo avere spesato oneri una tantum per 1,2 milioni sostenuti per il processo di quotazione.

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 gli asset dei clienti si attestano a 3.016 milioni (+58,2% rispetto a fine 2020), per merito di una strategia focalizzata sulla clientela investors, che ha consentito alla società di raggiungere un pubblico più ampio rispetto al segmento storico degli “active traders”.

La composizione degli asset della clientela (diretta ed indiretta) al 31 dicembre 2021 era la seguente: liquidità pari a 861,3 milioni (+22,8% rispetto ai 701,3 milioni al 31 dicembre 2020), mentre il totale degli strumenti finanziari ammonta a 2.155,4 milioni (+78,9% rispetto ai 1.204,4 milioni al 31 dicembre 2020).

Il patrimonio netto consolidato si è attestato a 26,6 milioni (+55,5% rispetto a fine 2020), in virtù dell’utile netto di esercizio netto pari a oltre 5,2 milioni e dell’aumento di capitale integralmente sottoscritto in sede di Ipo per un controvalore di 4,5 milioni.

Dal lato della solidità patrimoniale, il valore del CET1 calcolato secondo il regolamento UE 2033/19 su base individuale si attesta al 686% al 31 dicembre 2021, in forte crescita rispetto al 475% al 31 dicembre 2020; a tale risultato hanno contribuito l’utile 2021 e l’aumento di capitale effettuato in corso d’anno.

Nei primi mesi del corrente esercizio 2022 è proseguito il buon andamento di tutti gli indicatori di performance sulla scia di quanto avvenuto nel 2021, per quanto attiene sia l’aumento dei clienti, sia il numero degli eseguiti.

I mercati “cash” di Borsa italiana, che ancor oggi rappresentano oltre la metà degli eseguiti della clientela, nel primo bimestre evidenziano un incremento per Directa sia dei volumi che degli ordini e una performance migliore di quelle del mercato stesso, come dimostra la tabella sotto riportata.

L’incremento fatto segnare da Directa è addirittura quasi doppio rispetto a quello del principale mercato di riferimento. In questi stessi mesi si è assistito ad un cambiamento nell’orientamento delle scelte della clientela che hanno ripreso ad operare con maggior frequenza su azioni italiane e strumenti derivati a discapito dell’operatività sui mercati Usa, che aveva avuto grande successo nel 2021, in particolare nei primi mesi dell’anno.

Per quanto riguarda il margine di interesse continua ad esserci un’attività piuttosto elevata nei servizi di finanziamento alla clientela per operazioni con il margine (long/short overnight) e prosegue il percorso virtuoso di elevato rendimento sulle somme liquide della clientela, malgrado il contesto difficile rappresentato dai tassi di interesse prossimi allo zero.

In tale quadro, proseguendo anche l’attività di controllo dei costi e non essendo in programma investimenti rilevanti nell’esercizio da poco iniziato, è plausibile prevedere che il percorso favorevole di generazione degli utili cui la società ha assistito nel corso degli ultimi due anni possa confermarsi anche nel 2022.

Considerate le suddette premesse, Directa ha in fase di studio una serie di iniziative finalizzate a fronteggiare le sfide che derivano dalla presenza sul mercato italiano di nuovi concorrenti (in particolare stranieri) e nel corso dell’anno attuerà una serie di iniziative volte al rafforzamento del posizionamento e all’ulteriore ampliamento della base clienti con conseguenze positive sugli eseguiti e sui ricavi.

È altresì evidente che l’evoluzione degli eventi in ambito geopolitico internazionale, segnatamente la guerra fra Russia ed Ucraina, potrebbe condizionare sfavorevolmente la propensione all’investimento della clientela, soprattutto nel caso in cui dovesse accentuarsi la tendenza ribassista che ha caratterizzato questi primi mesi dell’anno.

Per tali ragioni, al momento, risulta molto complicato fare previsioni sulle possibili conseguenze.

Peraltro, a questo proposito, con riferimento a quanto previsto nel richiamo di attenzione pubblicato da Consob il 18 marzo 2022, si segnala che la società non ha esposizioni nei confronti dei due paesi in conflitto né conta fra la propria clientela soggetti residenti in quelle nazioni.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Directa Sim