Mercati – Europa positiva con Milano a +1,3%

Nel pomeriggio le principali piazze del Vecchio Continente si muovono in deciso rialzo con il FTSE MIB di Milano a +1,3% in area 24.882 punti. Denaro anche sul Dax di Francoforte a +1,5%, sul Cac40 di Parigi a +1,4%, sull’Ibex35 di Madrid a +1% e sul FTSE100 di Londra a +0,2%.

Oltreoceano, intorno alle ore 16:00, il Dow Jones segna -0,3%, lo S&P500 +0,2% e il Nasdaq +0,6%.

Le Borse europee sembrano apprezzare le aperture nei negoziati emerse nelle ultime ore. Secondo un funzionario ucraino, le delegazioni dei due paesi potrebbero tornare a incontrarsi in presenza tra oggi e mercoledì dopo gli ultimi meeting virtuali.

Una notizia positiva che segue la conferma a trattare di Zelensky. Il Presidente Ucraino avrebbe aperto alla possibilità di discutere la neutralità del suo Paese e a rinunciare al nucleare sul territorio, ribadendo però che tale decisione sarà posta a referendum dopo il ritiro delle truppe. Rimangono infatti prioritarie sovranità e integrità territoriale.

Gli operatori continuano a valutare nel frattempo i rischi per l’economia posti dall’inflazione dal conflitto in Ucraina e dalla prospettiva di un contesto di politica monetaria meno accomodante. Il proseguimento delle ostilità sta infatti complicando le forniture di alcune commodity chiave, alimentando le pressioni sui prezzi e le prospettive di una stretta monetaria più aggressiva da parte della Federal Reserve.

Focus anche sulla curva dei Treasury. Quest’ultima si è invertita dando il via ai timori per un rallentamento dell’economia. In particolare, il tasso sulla scadenza a cinque anni ha superato quello sul trentennale. Segnale che non si verificava dal 2006 e che in passato ha anticipato una recessione.

Tra le materie prime in rosso le quotazioni del greggio con il Brent (-3,5%) a 113,3 dollari e il Wti (-3,9%) a 109,5 dollari. Contrazione dettata dai timori per l’impatto sulla domanda della recrudescenza del Covid in Cina e dal nuovo lockdown a Shanghai, in attesa del meeting Opec+ in programma giovedì.

Sul Forex il biglietto verde si rafforza ancora nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in discesa a 1,0968 e il dollaro/yen che balza a 123,85%. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund scende in area 150,3 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,077%.

Tornando a Piazza Affari, corre Saipem (+8%) dopo il piano di ristrutturazione presentato la scorsa settimana che prevede un aumento di capitale da 2 miliardi. Denaro anche su Assicurazioni Genarali (+4,2%) e Unicredit (+2,9%). Lettera su Eni (-1,4%), Leonardo (-2,9%) e Tenaris (-2,9%):