Il gruppo Take Off archivia il 2021 con ricavi pari a 26,4 milioni, in crescita del 25% rispetto al 2020.
L’EBITDA si è attestato a 9,5 milioni (+47%), con un margine del 36,1% (30,7% nel 2020), mentre l’EBIT è stato pari a 7,7 milioni (+53%), con un’incidenza sul fatturato del 29,1% (23,7% nel 2020), dopo ammortamenti per 1,8 milioni (1,5 milioni nel 2020).
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 5,6 milioni (+48%).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è cash positive per 12,1 milioni, in netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (cash positive per 141mila euro), beneficiando principalmente dell’incremento delle disponibilità liquide per effetto dell’operazione di quotazione su EGM.
La posizione finanziaria netta adjusted, che esclude il debito per i diritti d’uso pari a 6,9 milioni (8,1 milioninel 2020) e che ai sensi del principio contabile IFRS 16 è classificato nella voce “Altri debiti finanziari”, è cash positive per 19,1 milioni, in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (cash positive per 8,2 milioni).
Il Cda proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,18 euro per azione che sarà messo in pagamento il 4 maggio 2022 con stacco cedola il 2 maggio.
Il gruppo, riporta Take Off, “grazie alle politiche di contenimento dei costi poste in essere e alla propria capacità di far fronte alle difficoltà, non solo è confidente sul buon andamento dei risultati economici prospettici, sebbene influenzati dagli effetti della pandemia, ma ritiene imprescindibile continuare ad investire nel proprio percorso di crescita e di sviluppo cogliendo anche le opportunità che si genereranno dalla eventuale crisi di alcuni operatori di mercato”.
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