Il Cda di algoWatt ha approvato il piano industriale 2022-2024, che presenta una rinnovata visione strategica alla luce della sottoscrizione del Piano di Risanamento e dell’Accordo Finanziario, del recupero della solidità finanziaria e della valorizzazione dei fattori di contesto, che pongono algoWatt in un business attrattivo.
Il piano prevede:
- rafforzamento della governance e ottimizzazione della struttura aziendale e commerciale in direzione del conseguimento dei target;
- 6 leve strategiche per accelerare la generazione dei Ricavi e dell’Ebitda con conseguente riduzione del rischio, integrazione di attività a completamento della catena del valore della digital energy e del cleantech (1.Partnership con provider di tecnologia top in class; 2. Partnership con Player/Utility nel dominio Energia e Ambiente; 3. General Contracting;4. Rivisitazione/Revitalizzazione del business FV; 5. Internazionalizzazione; 6. Potenziali M&A);
- Scouting per operazioni di M&A in compliance con Il Piano di Risanamento e l’Accordo
Finanziario e utilizzando il portafoglio azioni proprie.
A livello di numeri, il Piano stima una crescita del valore della produzione (CAGR 2022-2024) del 5,34%, per circa 92 milioni nel triennio, con obiettivi intermedi pari a circa 28 milioni nel 2022, 31 milioni nel 2023, 38 milioni nel 2024.
L’Ebitda nel periodo di piano si prevede in crescita del 9,4%, stimato in circa 4,5 milioni nel 2022 (Ebitda Margin 16,8%), 5,5 milioni nel 2023 (Ebitda Margin 18,5%) e 6 milioni (Ebitda Margin 8,8%) nel 2024.
L’Ebit crescerà con un CAGR del 4,8%, con obiettivi intermedi di circa 1 milione nel 2022, 2 milioni nel 2023 e 2,5 milioni nel 2024.
Grazie alla nuova struttura finanziaria, la Posizione Finanziaria Netta diminuirà nel periodo di Piano con obiettivi di circa 12 milioni nel 2022, 10 milioni nel 2023 e 7 milioni nel 2024.
Previsti in miglioramento anche i ratios: in particolare il rapporto PFN/Patrimonio netto (Gearing Ratio) si ridurrà da 1x nel 2022, a 0,8x nel 2023 fino a 0,5x nel 2024. Il rapporto PFN/EBITDA diminuirà da 2,7x del 2022, a 1,8x del 2023 fino a 1,2x del 2024.
