I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,8-0,1%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street in scia al buon andamento delle borse europee sulle speranze di progressi nella direzione di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina.
Chiusura positiva ieri per i principali indici americani, trascinati dal listino tecnologico grazie al balzo di Tesla dopo l’annuncio di un nuovo stock split. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,3%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Dow Jones lo 0,3%.
Il focus degli operatori è rivolto al nuovo round di colloqui in programma oggi a Istanbul tra Mosca e Kiev, definiti “costruttivi” dalla delegazione russa che ha aperto a una de-escalation del conflitto.
I negoziatori ucraini, invece, hanno dichiarato che sono stati fatti abbastanza progressi nelle trattative da considerare un meeting tra il presidente Volodymyr Zelenskiy e il leader russo Vladimir Putin.
L’azionario globale ha recuperato circa l’8 rispetto ai minimi toccati dopo l’invasione russa, ma gli operatori continuano a monitorare gli impatti del conflitto, gli elevati costi delle commodity e l’impegno della Federal Reserve, a contrastare l’inflazione.
In tale contesto, l’inversione di parte della curva dei rendimenti dei Treasury riflette i timori per un rallentamento dell’economia, complici le aspettative di una stretta monetaria più aggressiva da parte della banca centrale americana.
