Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia la settimana con un guadagno dello 0,5% e in linea all’analogo indice europeo (+0,5%), beneficiando degli acquisti sul comparto bancario (+0,7%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,6%).
In primo piano restano le tensioni internazionali tra Russia e Occidente sulla questione Ucraina, dopo l’attacco russo nel Paese ordinato dal presidente Vladimir Putin. Condanne unanimi per l’azione del Cremlino sono arrivate dalle potenze occidentali, che hanno varato pesanti sanzioni contro Mosca, con gli Usa e l’UE in testa. Sullo sfondo resta la speranza di trovare una soluzione facendo ricorso alla diplomazia.
Una situazione che accentua le preoccupazioni per la crescita dell’economia globale, già minacciata dall’elevata inflazione.
L’andamento positivo del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, incluse Banca Generali (+1,2%) e Fineco (+0,9%) sul Ftse Mib.
Sul listino principale frena Nexi (-0,6%), entrata in trattative esclusive con Bper per l’acquisizione del merchant acquiring.
Sul Mid Cap ok doValue (+1%), alle prese con l’implementazione del nuovo piano industriale, così come Banca Ifis (+0,3%) e illimity (+0,6%).
Sullo Small Cap tiene Banca Intermobiliare (+0,2%), che prosegue il percorso di rilancio previsto nel piano strategico e con Trinity salito oltre il 96% del capitale.