Ambromobiliare – I ricavi balzano (+91%) a 3,8 mln nel 2021

Il 2021 di Ambromobiliare ha registrato un netto miglioramento tutti i risultati economici e patrimoniali.

I ricavi netti sono balzati a 3,8 milioni (+91%), grazie al favorevole contesto di mercato.

Sono stati seguiti con successo 9 operazioni sul mercato primario e 2 operazioni sul mercato secondario, oltre a 2 operazioni di M&A. Alcune di queste operazioni erano state rimandate nel 2020 (anno dell’inizio della pandemia), aggiungendosi ad altre operazioni che hanno trovato un mercato finanziario favorevole con bassa volatilità e andamenti molto positivi dei maggiori indici borsistici.

L’Ebitda si è attestato a 563 mila euro (+126%), grazie anche un’attenta politica dei costi.

L’Ebit è ammontato a 381 mila euro (-76 mila euro nel 2020), dopo ammortamenti e svalutazioni per 182 mila euro (+5,8%).

L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 339 mila euro (75 mila euro nel 2020).

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre la società presenta liquidità finanziaria netta per 1,4 milioni (cassa netta per 487 mila euro a fine 2020). L’andamento è stato influenzato principalmente dalla generazione di cassa (per circa 478 mila euro), dall’aumento delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (per circa 206 mila euro) e dalla diminuzione dei debiti verso banche nel breve e nel medio/lungo termine (per circa 200 mila euro).

Anche nell’anno in corso, la società sta seguendo diversi incarichi relativi alle operazioni di quotazione su Euronext Growth Milan, rafforzando ulteriormente la sua posizione nel mercato di riferimento.

I mandati in essere per le Ipo su Euronext Growth Milan, in totale 10 mandati attivi, fanno riferimento ai seguenti settori: Fragrances & Flavours, Venture Builder, Fine Food (produzione e distribuzione), Nautica, Cartoleria, Recycling, Lavorazioni metalliche di precisione, Comunicazione, Produzione e Distribuzione di Cannabis ad uso medicale.

I mandati in ambito M&A sono prevalentemente nel settore del fashion retail (sell side e buy side), dell’hospitality e del lusso.

L’evoluzione normativa (PIR 3.0, Credito di imposta sul 50% dei costi di quotazione delle PMI e Incentivi fiscali per l’investimento in PMI innovative) continua a favorire, sin dall’esercizio 2017, la dinamica del mercato Euronext Growth Milan, incrementando notevolmente le operazioni di quotazione (record storico nel 2021) nonché le transazioni sul mercato secondario.

Di questi fenomeni ha ovviamente beneficiato e beneficerà Ambromobiliare nella sua attività di advisory finanziario specializzato nel settore delle Ipo su Euronext Growth Milan.

I dati gestionali dei primi mesi dell’esercizio in corso consentono al management di essere cautamente ottimisti in merito ai risultati gestionali attesi per l’intero anno 2022 sempre però considerando che al momento non è possibile stimare con certezza gli effetti sui mercati di due fattori esogeni (il perdurare della pandemia da Covid-19 e la guerra in Ucraina) e di conseguenza probabilmente anche sul core business.

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