Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
I listini europei proseguono perlopiù in calo: il Ftse Mib arretra dello 0,4%. Sottotono il Dax (-1,6%), il Cac 40 (-1%), resiste il Ftse 100 di Londra (+0,2%). Oltreoceano, il Dow Jones è invariato, mentre arretrano S&P500 (-0,2%) e Nasdaq (-0,4%).
Per quanto il settore tecnologico e tlc, scambia sulla parità Apple dopo aver messo a segno la striscia di rialzi consecutivi più lunga dal 2003, con ben 11 rialzi, per un guadagno complessivo del 18,8%. Intanto, l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati indagherà ulteriormente sulla condotta del colosso di Cupertino in relazione alla distribuzione di app su dispositivi iOS e iPadOS nel Regno Unito tra marzo e ottobre.
In luce Micron Technology (+3,5%), con gli analisti positivi sui risultati e sulle indicazioni del produttore di chip di memoria, che hanno superato le aspettative e alleviato le preoccupazioni sulla domanda.
Avanza Telecom Italia (+6,5%) dopo la lettera a KKR in cui ha chiesto di confermare formalmente la sua proposta di acquisizione da 10,8 miliardi entro il 4 aprile, fornendo maggiori informazioni sulla gestione del debito, sulle modalità di finanziamento dell’offerta da 0,505 euro per azione e sui piani per possibili dismissioni di asset. Telecom Italia concederebbe a KKR un’opportunità per una due diligence confermativa solo in caso di presentazione di un’offerta vincolante.
L’amministratore delegato di SK Hynix, Park Jung-ho, ha affermato che il produttore di chip sudcoreano sta valutando l’acquisto congiunto di Arm con investitori strategici tramite un consorzio.
Google (Alphabet) ha stanziato un fondo da 5 milioni di dollari per supportare le startup ucraine per tutto il 2022.