SIF Italia ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2021, chiusi con un Valore della Produzione di 7 milioni (+66%). I ricavi hanno beneficiato della normativa econobus 110% “che ha senza dubbio incrementato le opportunità di riqualificazione termo energetica generando emolumenti specifici rilevanti”.
L’Ebitda è più che raddoppiato a 2,6 milioni (+127%). Forte incremento anche per quanto riguarda l’utile netto, pari a 1,5 milioni (+245%).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 la PFN evidenzia cassa netta per 2,8 milioni (0,002 mln al 30 giugno 2021).
Nel commentare l’andamento del Gruppo, Reale Ruffino Luca Giuseppe, Presidente a Amministratore Delegato ha commentato: “Il 2021 ha segnato un importante momento di crescita del Gruppo, sia per le acquisizioni realizzate, sia in risultati positivi in termini di ricavi e di marginalità che hanno permesso di accelerare lo sviluppo del business e l’iter di richiesta di quotazione delle azioni della Sif Italia S.p.A. Operazione concretizzatasi in data 16 dicembre scorso. Gli obbiettivi che abbiamo raggiunto, in un anno molto difficile, ancora fortemente condizionato dal perdurare degli effetti della pandemia da Covid-19, sono motivo di grande soddisfazione per Sif. I dati di bilancio confermano la validità del business e la solidità patrimoniale e finanziaria della società”.
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