Nel 2021 il gruppo BF Holding ha riportato un valore della produzione a 269 milioni rispetto a 97 milioni rilevati nel 2020. La crescita è imputabile alla variazione del perimetro di consolidamento, oltre agli effetti di integrazione con le società partecipate.
L’EBITDA ammonta a 16 milioni rispetto a 10 milioni del 2020, coerentemente con l’incremento del valore della produzione.
L’EBIT si attesta a 2,5 milioni rispetto a 1,2 milioni del 2020, dopo aver rilevato ammortamenti per 12,9milioni contro 8,8 milioni del 2020, per effetto dell’entrata in funzione dei nuovi investimenti.
Il risultato netto è positivo per 0,6 milioni contro un risultato netto di 2,4 milioni del 2020, che comprendeva l’effetto economico positivo del rilascio di imposte differite passive per circa 3,3milioni.
Senza considerare la variazione del perimetro di consolidamento, l’indebitamento finanziario netto passa da 33,5 milioni a fine 2020 a negativi 14,2 milioni a fine 2021 per effetto delle operazioni di aumento di capitale sociale di 40milioni concluse nel 2021 e della cessione delle quote di minoranza di Bonifiche Ferraresi.
Per effetto della variazione del perimetro di consolidamento l’indebitamento finanziario netto si attesta a 26 milioni: la parte riferibile a IBF Servizi e alla sua controllata è negativa per 1,4 milioni, mentre quella riferibile a CAI e alle sue controllate è pari a 41,6 milioni.
ll CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,030 euro per azione che verrà pagato il 25 maggio 2022 con data di stacco 23 maggio.