Il gruppo Medica archivia il 2021 con ricavi pari a 43,8 milioni con un decremento dell’1% rispetto al 2020.
L’Ebitda si è attestato a 9,9 milioni (+4%) mentre l’Ebit è stato pari a 5,8 milioni (+4%).
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 5 milioni (+29%).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è attiva per 10,8 milioni (passiva di 3,1 milioni al 31 dicembre 2020).
Il gruppo continuerà a operare per dare risposte celeri alle esigenze del mercato e dei propri clienti anche se le condizioni attuali di reperimento di materie prime (plastiche, metalli, componenti elettronici) mettono a dura prova la programmazione delle varie produzioni.
A questo si aggiunge il generalizzato aumento dei prezzi che complica molto le relazioni industriali sia con i fornitori che con i clienti.
Il gruppo ha un potenziale di crescita ancora inespresso ma è difficile in questa congiuntura stimare i risultati per il 2022.
Da un lato il portafogli ordini acquisiti ad oggi e gli andamenti di mercato dei nostri principali prodotti dovrebbero portarci a conseguire risultati per il 2022 in miglioramento rispetto all’esercizio 2021, dall’altro il protrarsi di pandemia, tensioni geopolitiche e militari e difficoltà di reperimento delle materie prime possono portare a scostamenti negativi.