Mercati Usa – Rallenta il Nasdaq (-1,2%)

Giornata di consolidamento ieri a Wall Street con gli indici che resistono ai numerosi tentativi di accelerare il ribasso nella prima parte della seduta, peggiorano nella seconda ma riescono comunque con un mini rimbalzo finale a non chiudere sui minimi intraday.

Il bilancio definitivo vede il Russell 2000 in calo del 2% cancellando gran parte dei guadagni della seduta precedente, il Nasdaq dell’1,2%, lo S&P500 (-0,6%) che riesce a rimanere al di sopra della soglia psicologica dei 4.600 punti ed il Dow Jones che cede solo lo 0,2%, interrompendo tuttavia una striscia di quattro sedute positive consecutive.

Tra i titoli tecnologici a larga capitalizzazione, Nvidia ed AMD cedono oltre il tre per cento ed Amazon il due.

VIX in risalita di poco più del due per cento a 19,3 punti.

Sul mercato obbligazionario seconda giornata di discesa dei rendimenti con il Tbond che cede quattro punti base e chiude al 2,35%.

Tra le materie prime il petrolio chiude in rialzo di un punto percentuale, sempre al di sopra dei 105 dollari al barile.

Rimbalzano anche tutti i metalli preziosi con oro ed argento di oltre l’uno per cento ed il palladio di quattro.

Sul mercato valutario, il dollaro accelera il calo nei confronti dell’euro chiudendo a 1,116 ed anche nei confronti della divisa giapponese che risale a 121,8.