Vimi Fasteners – Ricavi in crescita del 22,7% a 48 mln e ritorno all’utile per 2 mln nel 2021

Vimi Fasteners, società attiva nella progettazione e produzione di organi di fissaggio ad elevato contenuto ingegneristico per i settori industriale, automotive, oil&gas, aerospace, ha chiuso il 2021 con ricavi in crescita del 22,7% a 48 milioni, grazia alla ripresa del business successiva alla pandemia da Covid-19.

Il Gruppo ha sottolineato di aver rafforzato, nel corso del 2021, la propria presenza nel settore Industrial come conferma il valore del portafoglio ordini al 31 dicembre 2021, a valere per l’esercizio 2022, par a circa 33,5 milioni rispetto ai 24 milioni dell’anno precedente.

L’Ebitda è risultato pari a 6,7 milioni (6,2 milioni al netto del contributo per minore Earn-Out relativo all’acquisizione della società MF Inox) rispetto ai 3,95 milioni del 2020, con un Ebitda margina al 14% (10,1% nel 2020).

L’esercizio si è chiuso con un utile netto superiore a 2 milioni, rispetto alla perdita di 0,255 milioni registrata nel 2020.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 16,3 milioni dai 19,6 milioni al 31 dicembre 2020. L’indebitamento, con esclusione della quota Earn-Out, presenta una riduzione della quota a medio lungo termine pari a oltre 6,2 milioni nel corso dell’esercizio 2021, dovuta al termine delle moratorie, concesse dagli istituti di credito nello scorso esercizio per far fronte alla situazione contingente dovuta alla pandemia da Covid-19. Specularmente, si rileva un incremento di circa 1,3 milioni della quota corrente.

 

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