Mercati Usa – Previsto avvio positivo dopo non farm payroll

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,5-0,6%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street nella prima seduta di aprile e del secondo trimestre e dopo i dati sui non farm payroll di marzo.

Sul fronte macro, lo scorso mese l’economia americana ha creato 431 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo, al di sotto dei 490 mila stimati dagli analisti e dei 750 mila di febbraio, rivisti al rialzo da 678 mila.

Il tasso di disoccupazione è diminuito oltre le attese al 3,6% dal 3,8% del mese precedente (3,7% il consensus), mentre i salari medi orari sono cresciuti dello 0,4% su base mensile in linea alle attese e accelerando rispetto al +0,1% di febbraio.

Intanto, la ripresa dell’attività manifatturiera in Europa e Asia ha rallentato a marzo, per effetto del peggioramento degli shortage lungo la supply chain e l’incremento dei costi seguito allo scoppio della crisi Ucraina.

Gli investitori iniziano il nuovo trimestre domandandosi se il conflitto in Ucraina, l’isolamento della Russia e la svolta sempre più hawkish della Federal Reserve provocheranno ancora molta volatilità sui mercati.

Equity e bond hanno archiviato i primi tre mesi dell’esercizio in perdita, mentre le materie prime sono state l’unica asset class a registrare significativi guadagni da inizio anno con le tensioni geopolitiche che hanno accentuato l’impennata dei prezzi.

Secondo il capo economista Ocse, Laurence Boone, i governi non sono sufficientemente al corrente delle conseguenze a lungo termine dell’invasione russa in Ucraina sull’economia.

Nelle scorse settimane, l’organizzazione con sede a Parigi aveva stimato che gli effetti del conflitto costeranno un punto percentuale alla crescita globale quest’anno e spingeranno ulteriormente al rialzo l’inflazione del 2,5% dai livelli già elevati.

Ancora in ribasso, infine, le quotazioni del greggio, dopo le indiscrezioni secondo cui il Regno Unito seguirà gli Usa nel rilascio di riserve strategiche e mentre Gazprom ha cominciato a dire ai propri clienti come pagare il gas in rubli.