Tim – KKR aperta a offerte alternative, possibile coinvolgimento nello spinoff della rete

KKR è aperta a esplorare nuovi accordi con Tim in alternativa alla proposta di acquisizione originale da 10,8 miliardi. È quanto emerge dalla lettera inviata dalla società di private equity all’ex monopolista delle telecomunicazioni, esaminata da Bloomberg.

“Al momento non siamo in grado di riconfermare la nostra offerta proposta”, afferma KKR. “Rimaniamo a disposizione per completare la due diligence o esplorare qualsiasi altra transazione nell’interesse della società, dei suoi azionisti e del Paese “.

Le azioni Telecom Italia sono salite fino a 0,3239 euro (+2,6%) per poi tornare in calo (-0,5%) a 0,3142 euro, seppur al di sopra dei minimi intraday (0,3057 euro).

KKR, che ha già investito 1,8 miliardi in FiberCop, potrebbe a questo punto essere coinvolta anche nel progetto di integrazione degli asset della rete fissa con il network di Open Fiber. Nei giorni scorsi Tim ha stretto un accordo di riservatezza con CDP, che controlla OF ed è il secondo azionista di Tim dietro a Vivendi.

Il 7 aprile Tim riunirà il Cda per discutere, tra l’altro, dell’offerta di CVC per una quota fino al 49% della unit enterprise.