Auto (-2,3%) – In rosso Stellantis (-3,7%)

Chiusura senza direzione precisa per le borse europee, in un mercato innervosito dalle nuove sanzioni alla Russia da parte dell’Ue e in cui gli operatori continuano a valutare l’outlook dell’economia tra l’impatto della guerra e la prospettiva di una stretta monetaria.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,9% a 24.960 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -2,3%, rispetto al -2,2% del corrispondente indice europeo.

Tra le big del comparto in rosso Stellantis (-3,7%), in scia agli ultimi dati sulla debolezza del settore auto americano, tra i mercati più importanti per il gruppo. Ieri la società di consulenza LMC Automotive ha tagliato le prospettive per le vendite di autoveicoli negli Stati Uniti a causa della mancanza di scorte e ora si aspetta un calo del 3% delle vendite a 15,3 milioni di veicolo per quest’anno.

In rosso Pirelli (-1,5%), nonostante l’upgrade da ‘neutral’ a ‘buy’ di Citigroup (rivedendo però il target price da 6,3 a 6,1 euro), ritenendo la società ben posizionata per poter beneficiare dell’espansione del mercato degli pneumatici Ev.

Vendite anche su Ferrari (-0,9%), che si mantiene comunque stabilmente sopra i 200 euro dopo i guadagni della seduta precedente, e Iveco (-4,2%).