Banche (-2,6%) – Giornata negativa per il comparto

Il Ftse Italia Banche chiude con un ribasso del 2,6%, registrando un calo minore rispetto all’analogo europeo (-3,3%) ma superiore al -2,1 del FTSE Mib.

Le borse europee concludono in calo, in un contesto sempre frenato dall’incertezza legata al conflitto in Ucraina e alle sanzioni nei confronti della Russia che stanno isolando economicamente il Paese, con timori per l’impatto sulle forniture.

Intanto gli operatori continuano a monitorare le risposte della politica monetaria per riportare sotto controllo l’elevata inflazione, con focus in particolare sulle minute della Fed diffuse ieri sera.

La prospettiva di un ritiro accelerato degli stimoli monetari ha alimentato ulteriormente il sell-off sull’obbligazionario, spingendo i rendimenti dei Treasury decennali oltre il 2,6%, mentre lo spread Btp-Bund si amplia a 163 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,35%.

Tornando al settore, Banco BPM (-2%) e Mediobanca (-2%) hanno registrato il ribasso minore tra le big del settore. Banco BPM ha annunciato di aver terminato con successo l’emissione di uno strumento perpetuo Additional Tier 1 per un ammontare di 300 milioni di euro.

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