Banca Mediolanum, a marzo, ha realizzato una raccolta netta positiva per 900 milioni (+3,6% a/a), un flusso che ha spinto il totale da inizio 2022 a 2.378 milioni (+8,7% rispetto al primo trimestre 2021).
Il comparto del risparmio gestito, nel mese in esame, ha realizzato sottoscrizioni nette pari a 609 milioni, sostanzialmente allineata al febbraio 2021 (+619 milioni nel mese di confronto), mentre il risparmio amministrato ha registrato afflussi netti per 291 milioni (+266 milioni a febbraio 2021).
Nei primi tre mesi del 2022 il comparto gestito ha raccolto 1.670 milioni (+21% su base annua), mentre quello amministrato 709 milioni (-11,2% rispetto al periodo di confronto).
I nuovi finanziamenti erogati sono stati pari a 349 milioni (894 milioni YTD; +5%), mentre i premi polizze protezione 17 milioni (41 milioni YTD; +17%).
Le erogazioni di credito da inizio 2022 si sono attestate a 894 milioni (852 milioni nel periodo di confronto), di cui 349 milioni a marzo.
Ennio Doris, Ad di Banca Mediolanum, ha commentato: “Il ritmo sostenuto dei nostri
volumi commerciali prosegue anche a marzo nonostante le incertezze legate al complesso contesto geopolitico. In linea con febbraio i dati evidenziano flussi di raccolta robusti e destinati in prevalenza alla componente gestita, pari a 609 milioni, a cui si aggiungono circa 160 milioni raccolti nel mese nel servizio Double Chance – quindi pronti a passare da risparmio amministrato a gestito nei prossimi mesi.”
E ha aggiunto: “Sono davvero soddisfatto di chiudere il primo trimestre di quest’anno con tutti i nostri driver di crescita rafforzati, tra i quali spiccano i quasi 2,4 miliardi di raccolta totale, circa 1,7 miliardi di gestita e oltre 49 mila nuovi clienti bancari da inizio anno”.