Il Cda di EEMS Italia rende noto che ieri 7 aprile è stata notificata alla società una sentenza della Corte di Cassazione che accoglie il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate contro la stessa EEMS Italia in relazione ad una cartella di pagamento di complessivi 142 mila euro per Ires relativa all’esercizio 2010, inclusi sanzioni e interessi.
Poiché la manifestazione di tale evento ha un effetto rilevante sulla Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2021, approvata lo scorso 6 aprile, è stato ritenuto necessario procedere alla convocazione di un nuovo Cda, per martedì 12 aprile, che rettifichi la menzionata Relazione Finanziaria includendo all’interno di essa gli effetti di tale sentenza.
La sentenza emessa dalla Suprema Corte – segnala EEMS – ha ribaltato le precedenti sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Roma, in primo grado, e della Commissione Tributaria Regionale del Lazio, in secondo grado, che erano favorevoli ad EEMS Italia.
Pertanto, su indicazione dei propri consulenti legali, EEMS, in sede di redazione del
bilancio, aveva giudicato il rischio di soccombenza in tale contenzioso remoto, non
iscrivendo dunque alcun accantonamento.