Utility (+0,2%) – In evidenza Hera (+3,4%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,2%, meglio del corrispondente europeo (-1%) e del Ftse Mib (-0,6%).

Seduta volatile per le borse europee, con focus sulla politica monetaria e in particolare sulle minute della Federal Reserve e della Bce. L’istituto di Washington ha ribadito l’impegno a contrastare in maniera più decisa l’inflazione, aprendo a rialzi dei tassi da 50 punti base e apprestandosi ad avviare la riduzione del bilancio da 9.000 miliardi al ritmo di circa 1.000 miliardi all’anno.

Dai verbali dell’Eurotower è emerso che i governatori erano propensi già a marzo a procedere sulla strada del ritiro dello stimolo monetario. Intanto la Commissione europea ha varato il quinto pacchetto di sanzioni contro la Russia e valuta nuovi provvedimenti che includano il petrolio.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto in area 165 punti base e il rendimento del decennale italiano al 2,33%.

Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big in risalto Hera (+3,4%) che ha comunicato l’ammontare dei diritti di voto alla fine dello scorso marzo: le azioni ordinarie con voto maggiorato erano 739.813.113 (il 49,67% del totale capitale sociale), mentre le azioni ordinarie erano pari a 749.725.632 (il 50,33% del capitale sociale).

Segue A2A (+2,9%) che ha siglato con Pipecare un accordo di collaborazione per proporre soluzioni avanzate nella gestione delle reti idriche.

L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Enel (-0,6%) è convocata il 19 maggio 2022 per deliberare sul bilancio di esercizio al 2021 e la destinazione dell’utile di esercizio. I soci saranno inoltre chiamati a decidere in merito a un nuovo buy back e al piano 2022 di incentivazione di lungo termine destinato al management di Enel e/o delle società controllate.

Enel Green Power, ha siglato con BHP un Power Purchase Agreement della durata di 12 anni per la fornitura del 100% della produzione di un parco eolico (76 MW) nell’Australia occidentale, per un totale di circa 315 GWh annui di energia rinnovabile a partire dal 2024.

Enel X e Rete Sicomoro, associazione che cura progetti e attività formative nel mondo ecclesiastico e religioso, hanno siglato un protocollo che prevede iniziative per promuovere la realizzazione di comunità energetiche, l’efficientamento di edifici pubblici e privati e lo sviluppo della mobilità elettrica.

Tra le mid, Falck Renewables (0,0%) ha reso noto che CONSOB ha approvato il documento di offerta relativo all’OPA obbligatoria totalitaria promossa da Green BidCo su tutte le azioni ordinarie della società. Il periodo di adesione all’Offerta avrà inizio il 11 aprile 2022 e terminerà il 10 maggio, salvo proroghe.

Tra le small, il Cda di EEMS (+1,1%) ha approvato i risultati 2021 e il nuovo Piano Industriale 2022-2026.