La partnership tra Falck Renewables e BlueFloat Energy ha firmato, nell’ambito dell’asta ScotWind, gli accordi di opzione con Crown Estate Scotlandper le sue due proposte vincenti.
Al sito a est di Aberdeen (“Plan Option E1”) verrà assegnato il nome di Bellrock, mentre il sito a nord di Fraserburgh (“Plan Option NE6”) si chiamerà Broadshore.
La partnership tra Falck Renewables, BlueFloat Energy e Ørsted ha poi firmato congiuntamente un accordo di opzione su un sito a est di Caithness (“Plan Option N3”) che sarà chiamato Stromar.
Insieme, le tre aree potrebbero ospitare un totale di circa 3,0 GW di capacità eolica marina. I progetti potrebbero essere operativi entro la fine del decennio, previo ottenimento delle autorizzazioni e delle connessioni alla rete.
Come parte del piano di sviluppo dei progetti, verranno condotte ricerche in collaborazione con la Scottish Association for Marine Science (SAMS), per indagare i potenziali effetti dell’eolico galleggiante sull’ambiente marino. Verranno inoltre realizzati studi per valutare come gli interessi della pesca possano meglio coesistere con l’eolico marino e per analizzare l’interazione di pesci, mammiferi e uccelli marini con i parchi eolici galleggianti.
Con Energy4All, esperta di community ownership, è già partito un lavoro su un nuovo schema che permetterà ai residenti in Scozia e alle comunità locali di partecipare ai benefici finanziari dei progetti di energia eolica marina che verranno sviluppati dalla partnership. È anche in corso una collaborazione con Energy Skills Partnership Scotland (ESP) per aiutare a formare forza lavoro qualificata, in tempo per l’inizio della costruzione.