MPS – I soci approvano il bilancio, integrano il cda e rinviano le delibere sul rafforzamento patrimoniale

L’assemblea dei soci di MPS ha approvato il bilancio individuale al 31 dicembre 2021, che evidenzia un utile pari a 151.005.319 euro e ha deliberato di rinviare ad una prossima Assemblea le delibere in merito alle misure di rafforzamento patrimoniale della Banca, le decisioni di cui all’articolo 2446 comma 2 del Codice Civile con riferimento alla copertura della perdita dell’esercizio 2020 e di destinare l’utile dell’esercizio a riduzione della perdita in essere dell’esercizio 2017.

Il bilancio consolidato del Gruppo Montepaschi si è chiuso invece con un utile di 309.330.833 euro, di cui 309.506.687 euro di pertinenza della Capogruppo.

L’Assemblea ha inoltre deliberato di respingere le azioni di responsabilità, promosse dal socio Bluebell Partners Ltd, la prima contro alcuni ex-amministratori della Banca, con una percentuale del 93,745%, e la seconda nei confronti di tutti gli attuali Consiglieri in carica, ad esclusione dell’Amministratore Delegato Dott. Luigi Lovaglio, con una percentuale del 93,784%.

Sono stati approvati la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (di cui all’art. 123-ter del Decreto Legislativo n. 58 del 24
febbraio 1998 – TUF) e il piano di utilizzo di performance shares a servizio del pagamento di severance a favore di personale del Gruppo Montepaschi (ai sensi dell’art. 114-bis e
125-ter del TUF).

L’Assemblea degli azionisti ha inoltre deliberato:

  • la revoca del Consigliere Guido Bastianini;
  • la nomina a Consigliere, su proposta del Cda di Luigi Lovaglio, già cooptato come amministratore in data 7 febbraio 2022; si ricorda che il medesimo riveste il ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale ed è pertanto non indipendente;
  • la nomina a Consigliere, su proposta dell’azionista di maggioranza Ministero dell’Economia e delle Finanze (“MEF”), di Stefano Di Stefano, per integrazione del Cda a seguito della revoca del Consigliere di cui alla precedente delibera.