Officina Stellare ha chiuso il 2021 con un valore della Produzione di 9,5 milioni, in crescita del 28,63% a/a.
Un aumento suddiviso nei seguenti settori principali di mercato: Ricerca 53%, Aerospazio 36% e Difesa 11% e nelle seguenti aree geografiche: per il 50% all’area America, per il 28% all’area Asia- Pacific, per il 17% all’area Europe, Middle East, and Africa (esclusa l’Italia) e per il rimanente 5% all’Italia. La positiva tendenza di crescita deriva sia dell’aumento della capacità produttiva che beneficia degli investimenti in asset produttivi, supportata da un incremento del portafoglio ordini, sia dall’apporto delle controllate che operano sinergicamente con la società e che ampliano le linee di business come, ad esempio quello delle ottiche adattive e della cybersecurity.
L’Ebitda si attesta a 3,5 milioni, con un’incidenza del 36,33% rispetto al Valore della Produzione e un incremento del 99,25% rispetto a 1,7 milioni del 2020 (23,45% del Valore della Produzione 2020).
L’aumento è principalmente riconducibile al miglioramento dell’efficienza dei processi produttivi dovuti agli investimenti nella Space-Factory che hanno consentito di internalizzare i processi produttivi più critici e costosi con conseguente riduzione dei costi di produzione, dei tempi di attraversamento e dei rischi ed al maggiore utilizzo delle risorse ingegneristiche interne in sostituzione di consulenze esterne.
L’Ebit è passato da 0,3 a 1,5 milioni, mentre il Risultato Netto cresce da 0,3 a 1,3 milioni.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2021 è pari a 7,51 milioni, rispetto a 5,58 milioni di fine 2020.
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