Bf Holding – Ok del Cda all’accordo di investimento per l’ingresso di Consorzio Agrario Nordest in CAI

Il CdA di Bf Holding ha approvato la complessiva operazione avente ad oggetto il conferimento da parte di Consorzio Agrario Nordest in Consorzi Agrari d’Italia (CAI) del ramo d’azienda costituito dai compendi aziendali strumentali a commercializzazione, produzione ed erogazione di servizi e prodotti agricoli unitamente ad alcuni immobili strumentali, impianti e attrezzature, etc. ed una parte dell’indebitamento finanziario, a liberazione dell’aumento di capitale riservato a Consorzio Agrario Nordest stesso.

L’operazione prevede anche la sottoscrizione da parte di BF di un aumento di capitale  in denaro riservato di circa 25 milioni.

Inoltre il Cda ha dato il via libera alla sottoscrizione dell’accordo di investimento tra BF, gli altri soci attuali di CAI (Consorzi Soci Attuali), CAI e Consorzio Nordest recante i termini e le condizioni della suddetta complessiva operazione, nonché del patto parasociale tra BF, i Consorzi Soci Attuali e Consorzio Nordest relativo a CAI.

Nell’approvare l’operazione, il CdA ha conferito all’AD Federico Vecchioni ogni più ampio potere per l’esecuzione della delibera e, dunque, per la definizione e sottoscrizione del suddetto accordo di investimento e del patto parasociale nonché di ogni ulteriore atto e/o documento collegato all’operazione e per il compimento di ogni atto necessario, utile e/o opportuno, compresa la sottoscrizione dell’aumento di capitale di BF che si prevede di finanziare con mezzi propri.

Nell’ambito dell’implementazione delle linee strategiche di BF, l’operazione rappresenta, riporta una nota, “un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita esterna e interna di CAI, in dimensione e quote di mercato, avviato nel 2020 con l’esecuzione dell’accordo di investimento sottoscritto con i Consorzi Soci Attuali, già oggetto di comunicazione il 27 luglio 2020”.

A seguito del perfezionamento dell’operazione la partecipazione di BF in CAI si manterrà al di sopra del 35%.

Il tutto fa seguito al via libera del Cda di Cassa Depositi e Prestiti alla cessione dell’intera partecipazione del 17,5% detenuta nel capitale di BF, di cui il 5,5% andrà ad ARUM e il 6% a Dompè Holdings. Il residuo 6% sarà collocato presso altri investitori nelle prossime settimane con un’opzione di vendita da parte di CDP esercitabile entro novembre 2022 nei confronti di ARUM.