Gas Plus ha chiuso l’esercizio 2021 con ricavi pari a 84,8 milioni, in crescita del 12,3% rispetto ai 75,5 milioni del 2020 in scia alla ripresa degli scenari energetici.
In particolare in ambito E&P, gli effetti che si sarebbero potuti ottenere da
tale aumento dei prezzi sono stati tuttavia fortemente ridimensionati dalle prudenti
politiche di hedging del prezzo delle commodities, che hanno previsto, in questo
esercizio, coperture su oltre l’80% delle produzioni dopo l’eccezionale crollo degli scenari
energetici del 2020 a seguito della diffusione della pandemia.
L’Ebitda è balzato a 17,9 milioni dai 10,1 del 2020. A questo risultato hanno contribuito tutte le aree di business ed, in particolare, il progressivo ritorno ai consueti livelli di marginalità delle attività E&P con un Ebitda di 10,1 milioni rispetto ai -0,6 milioni dell’anno precedente.
L’Ebit è passato dai -107,7 milioni del 2020 al +14,2 milioni del 2021. Nel 2020 tale risultato era stato fortemente penalizzato dagli esiti dei test di impairment sugli asset dell’area E&P Italia che avevano determinato svalutazioni per 99,5 milioni a seguito degli indicatori negativi di impairment emersi in tale esercizio.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 3,1 milioni contro la perdita di 34,2 milioni del 2020.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito dagli 85,2 milioni del 2020 agli 82,2 milioni del 2021, dopo investimenti per 18,1 milioni (20,4 milioni nel 2020) compensati dal cash flow operativo.
Il Gruppo conserva una consistente patrimonializzazione con un rapporto tra indebitamento finanziario e patrimonio netto che si mantiene ancora su livelli contenuti (0,48).
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, stante l’attuale fase di ripresa degli scenari energetici, il Gruppo conferma la previsione di un EBITDA consolidato, in particolare nella seconda parte dell’anno, in significativa crescita rispetto al 2021 ed il risultato
netto di segno positivo a base annuale.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti
che si terrà il 23 giugno 2022, il pagamento di un dividendo pari a 5 centesimi di euro
per azione che verrà messo in pagamento a decorrere dal 20 luglio 2022 con data di
stacco della cedola il 18 luglio 2022 e record date il 19 luglio 2022.