Infrastrutture (+0,8%) – Ben comprata Enav (+1,7%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha riportato un +0,8%, meglio dell’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,1%) e del Ftse Mib (+0,2%).

Altra seduta prudente per le borse europee, aspettando il meeting della Bce mentre ha preso il via la stagione di trimestrali negli Usa. Focus sui prezzi alla produzione americani, in accelerazione oltre le attese, dopo quelli al consumo che avevano evidenziato un’aimpennata all’8,5% annuo malgrado un dato core sotto le attese.

Nel complesso, gli operatori continuano a monitorare i rischi derivanti dalla guerra e dalle pressioni inflazionistiche, che stanno spingendo le banche centrali, in particolare la Fed, ad inasprire la politica monetaria.

Tornando al comparto delle infrastrutture, tra le big cap denaro in particolare su Atlantia (+0,8%), con la holding Edizione e il fondo di investimento Blackstone al lavoro per lanciare nei prossimi giorni un’Opa. Il prezzo dell’offerta, secondo diverse indiscrezioni, dovrebbe essere tra i 23 e i 25 euro per azione, che comporterebbe un esborso tra i 13 e i 15 miliardi di euro. Il 5 maggio Atlantia incasserà gli 8 miliardi dalla vendita della sua quota in Aspi al consorzio Cdp-Blackstone-Macquarie.

Bene le mid cap con Enav a +1,7%, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione in controtendenza Fnm (-0,4%).