Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso, occhi su banche e Twitter

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza poco mossa a Wall Street con l’attenzione degli investitori rivolta all’entrata nel vivo della nuova stagione delle trimestrali.

Focus in particolare sul settore bancario, dopo che Goldman Sachs, Morgan Stanley, Citigroup e Wells Fargo hanno pubblicato i conti prima dell’apertura delle contrattazioni.

Tra gli altri titoli, Twitter guadagna oltre il 6% nel premarket dopo che Elon Musk ha presentato un’offerta non vincolante finalizzata al delisting da 54,2 dollari per azione per acquistare il 100% della società, valorizzata 43 miliardi.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, trainati dal recupero del settore tecnologico interrompendo così una serie di tre giornate di ribassi. Il Nasdaq ha guadagnato il 2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Dow Jones l’1%.

Si allenta intanto la pressione sui rendimenti dei Treasury, in particolare sulle scadenze a breve termine evidenziando come gli investitori stiano ripensando a quanto rapidamente la Federal Reserve alzerà i tassi di interesse.

Una moderazione nella crescita dell’inflazione core degli Stati Uniti Usa ha infatti alimentato le ipotesi che il carovita possa aver raggiunto il suo picco, sebbene la lettura record dei prezzi alla produzione inviti alla cautela.

Sul fronte macro, infine, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti a marzo sono aumentate dello 0,5% su base mensile, al di sotto del +0,6% previsto dal consensus e rallentando rispetto al +0,8% di febbraio (rivisto da +0,3%).

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, invece, si sono attestate a 185 mila unità, rispetto alle 170 mila stimate dagli analisti e alle 167 mila della rilevazione precedente.