La società che gestisce la rete elettrica nazionale ha annunciato nel corso di un incontro digitale con le Amministrazioni, le associazioni e i cittadini coinvolti, che la stazione di conversione della tratta Ovest del Tyrrhenian Link, in Sardegna, sarà realizzata a Selargius (Cagliari), mentre quella in Sicilia, sarà realizzata a Termini Imerese, in Contrada Caracoli (Palermo).
Entrambe le stazioni di conversione saranno realizzate in prossimità dell’esistente stazione elettrica.
In particolare, per quanto riguarda la stazione di conversione nel Comune di Selargius, i tecnici di Terna hanno approfondito diverse soluzioni localizzative, optando per quella che meglio soddisfa le esigenze delle Amministrazioni. Tale soluzione permetterà, nell’ambito della firma di un protocollo d’intesa tra l’azienda e l’amministrazione locale, di demolire e interrare due linee aeree a 150 kV il cui tracciato oggi attraversa l’area del Comune di Selargius e, in minima parte, del Comune di Quartucciu.
Il collegamento tra la stazione di conversione e l’approdo del cavo sottomarino a Terra Mala sarà realizzato in cavo interrato. Il tracciato, di circa 30 km, percorrerà prevalentemente strade comunali e provinciali lasciando inalterati ambiente e paesaggio. La stazione di conversione sarà poi collegata alla nuova stazione di smistamento, permettendo così l’inserimento nella rete di trasmissione nazionale.
In Sicilia, invece, la stazione di conversione della tratta Ovest sorgerà in adiacenza, oltre che della esistente stazione elettrica, anche della stazione di conversione della tratta Est, che collegherà la Sicilia alla Campania, limitando così l’occupazione di suolo e l’impatto sul territorio. Essa sarà collegata attraverso un tratto in cavo interrato che attraverserà la zona industriale di Termini Imerese all’approdo del collegamento sottomarino nell’area di Fiumetorto.
A fine aprile Terna presenterà ai Ministeri competenti istanza per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio, trasmettendo le scelte localizzative confermate per la tratta Ovest del Tyrrhenian Link. A novembre 2021, il Ministero della Transizione Ecologica ha invece firmato l’avvio del procedimento autorizzativo per la tratta Est, quella che collega Campania e Sicilia.
Il Tyrrhenian Link è un intervento strategico per il sistema elettrico italiano, per cui Terna investirà circa 3,7 miliardi. Consentirà una maggiore capacità di scambio tra le zone di mercato e un più efficace utilizzo dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Il progetto prevede la realizzazione di due linee elettriche sottomarine da 1000 MW ciascuna in corrente continua per una lunghezza totale di 950 km. L’opera sarà a regime nella sua interezza nel 2028, ma il primo cavo – quello relativo alla tratta Est – sarà operativo già a partire dalla fine del 2025.