Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Nel complesso, giornata negativa per le borse europee. Il Ftse Mib cede il 2,8%, il Dax lo 0,6% e il Ftse lo 0,3%. Oltreoceano i mercati borsistici mostrano un frazionale rialzo. A Wall Street lo S&P guadagna lo 0,2%, il Dow Jones lo 0,3% mentre il Nasdaq perde lo 0,1%.
JP Morgan ha alzato il target price di Shell (+1,9%) a 28,50 sterline da 27 mantenendo il rating overweight.
Tritium, sviluppatore e produttore globale di caricabatterie a corrente continua, ha raggiunto un accordo pluriennale con BP (+1,3%) per fornire quasi mille caricabatterie per il Regno Unito, per i mercati australiani e neozelandesi e servizi connessi a supporto della rete globale di ricarica EV di BP.
Novis Renewables Holdings, partecipata al 51% da Falck Renewables e al 49% da Eni New Energy US, controllata da Eni (+0,4%), ha aggiunto una nuova capacità solare di 22,5 megawatt con l’entrata in esercizio degli impianti North Eagle Village e Green Lakes, a Manlius, e Judd Rd, a Whitestown, ciascuno da 7,5 MW.
La GFG Alliance, produttore siderurgico statunitense, ha ottenuto un finanziamento da 125 milioni di dollari da un creditore privato di Chicago, Eclipse Business Capital. La somma andrà a rifinanziare un prestito precedente che la società ha ottenuto dopo il crollo di Greensill Capital.
Credit Suisse ha abbassato il target price di Pennon (-2,5%) a 9,90 sterline da 10,20 mantenendo il suo rating underperform.