Nel primo trimestre 2022 il produttore olandese di apparecchiature per i semiconduttori ASML ha registrato ricavi per 3,53 miliardi, al di sopra delle attese (consensus Bloomberg 3,46 miliardi), con ordinativi per 6,98 miliardi (stima 4,34 miliardi).
Il margine lordo si attesta al 49%, contro il 49,2% atteso, e l’utile netto a 695 milioni (648 la stima).
Nel secondo trimestre la società prevede ricavi tra 5,1 e 5,3 miliardi, con un margine lordo tra il 49 e il 50%, al di sotto delle previsioni (5,86 miliardi e 53%), ma continua a vedere una domanda superiore alla capacità di produzione. Per il full year, stima una crescita dei ricavi di circa il 20%.
“Stiamo lavorando attivamente per espandere in modo significativo la capacità insieme ai nostri partner della catena di approvvigionamento. Alla luce della domanda e dei nostri piani per incrementare la capacità, prevediamo di rivedere i nostri scenari per il 2025 e le opportunità di crescita successive”, afferma il CEO della società.
La previsione sui ricavi risente anche del fatto che la società ha iniziato a saltare alcuni test finali sulle apparecchiature per accelerare le consegne, ma è costretta a ritardare i relativi ricavi per attendere il successivo superamento formale dei test.