Alcuni fondi di private equity specializzati sull’energia e sulle rinnovabili, tra cui il gruppo finanziario Ardian, potrebbero essere interessati a una “rilevante” quota azionaria di PLT Energia, holding di partecipazioni attiva nel mercato dell’energia rinnovabile delistata quasi tre anni fa a seguito dell’OPA lanciata dalla famiglia Tortora, che già controllava indirettamente la società.
E’ quanto si apprende da Il Sole 24 Ore, che aggiunge che la valutazione che circola per il gruppo si aggira attorno a 1 miliardo di euro.
Secondo indiscrezioni raccolte dal quotidiano due settimane fa sarebbe partito un processo, tramite l’invio dei «teaser» ai potenziali interessati. Al lavoro c’è la banca d’affari Rothschild, incaricata dalla stessa famiglia Tortora di valutare una serie di opzioni strategiche, anche alla luce del nuovo piano industriale del gruppo, che sarà concretizzato nei prossimi 12-18 mesi.
Nella partita, oltre a diversi gruppi finanziari, aggiunge il quotidiano, potrebbero entrare anche grandi operatori del settore energy, come probabilmente Enel, Erg, Eni ed Edison.
L’azienda di Cesena possiede in Italia un importante portafoglio nell’eolico, costituito da impianti per complessivi 250 MW, oltre a 50 MW di energia solare. Grazie agli investimenti nel settore (soprattutto i 37 parchi eolici) la società ha stimato una produzione nel 2021 di 500 GWh annui di energia pulita.