Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,7% a fronte dello 0,0% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -1% del Ftse Mib.
Giornata sottotono per le borse europee e in particolare per Piazza Affari, penalizzata dallo stacco del dividendo di alcune big cap. Archiviata la riunione della Bce, che ha rimandato le decisioni sul ritiro degli stimoli a giugno, l’attenzione torna a concentrarsi sulla guerra, le prossime mosse della Fed e le indicazioni provenienti dai risultati societari, con i conti tra gli altri di Ibm diffusi in serata. Intanto, la Banca Mondiale ha tagliato le previsioni di crescita dell’economia globale per quest’anno dal 4,1% al 3,2% e il Fmi dal 4,4% al 3,6%.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in territorio positivo Stm (+1,2%).
Arretra invece la tlc Telecom Italia (-0,9%), che sarebbe disponibile a far venire meno l’esclusiva sulla app di Dazn, mentre prenderebbe quota l’interesse di Vivendi su Timvision.
Contrastate le mid cap, fra cui avanza SECO (+3,7%) dopo la guidance ufficiale per l’esercizio 2022. Il gruppo si attende un fatturato di circa 200 milioni in aumento del 78% rispetto al 2021. La crescita organica attesa è pari a circa il 43% e la crescita like for like a circa il 38%
Fra le aziende a minor capitalizzazione, GPI ha annunciato la proroga dei termini per l’acquisizione del 75% di TESI ELETTRONICA E SISTEMI INFORMATIVI.
