ENAV ha approvato i risultati del 2021, che evidenziano ricavi consolidati per 836,6 milioni (+8,5% rispetto al 2020, con ricavi da mercato non regolato in crescita del 22,3% a 33 milioni), un Ebitda consolidato di 222,4 milioni (+5,5%, Ebitda margin pari al 26,6%) e un utile netto consolidato di 78,0 milioni (+44,6%).
Il CdA ha proposto di distribuire un dividendo relativo al 2021 pari a 0,1081 euro per azione.
Nonostante lo scorso anno sia stato ancora impattato dalla pandemia, il numero dei voli è aumentato progressivamente e significativamente, soprattutto con l’inizio della stagione estiva, arrivando, negli ultimi mesi, a circa il 90% del traffico del 2019 con picchi che, in alcune giornate, hanno raggiunto i livelli prepandemici.
L’Italia è lo stato europeo, tra i grandi, in cui si è registrato il più alto tasso di crescita (+44,9% rispetto al 2020) per quanto riguarda i volumi di traffico aereo di rotta (+36,2% il traffico di terminale). In Europa il dato medio del 2021 per gli Stati aderenti ad Eurocontrol è stato del +26,9% rispetto al 2020. In particolare: Germania +12,9%, Gran Bretagna +8,5%, Spagna +43,9% e Francia +30,8%.
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