Mercati – Milano a -1%, avvio rosso a Wall Street

Nel pomeriggio migliorano le contrattazioni sui principali listini europei con il FTSE Mib di Milano che lascia sul terreno l’1% in area 24.029 punti. Il Cac40 di Parigi cede l’1,4%, il Dax di Francoforte lo 0,9%, il FTSE100 di Londra l’1,5% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,3%.

Oltreoceano, apertura in rosso anche per Wall Street: Dow Jones a -0,6%, S&P500 a -0,5%, Nasdaq a -0,2%.

L’inasprirsi della crisi Covid in Cina e la politica tolleranza zero ha rafforzato le preoccupazioni dei mercati su un rallentamento della domanda della seconda economia mondiale. Sono stati imposti infatti lockdown in alcune aree di Pechino e test Covid obbligatori in un distretto al fine di prevenire il ripetersi dell’escalation di contagi che ha bloccato Shangai.

I mercati si interrogano sul potenziale impatto delle restrizioni sulla supply chain in un contesto che continua a vedere un sentiment penalizzato dall’inflazione. La scorsa settimana il Presidente della FED Jerome Powell ha aperto a un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base nella prossima riunione di maggio della FED e ad almeno un altro intervento di tale entità nei mesi successivi. Il Presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che con forte probabilità assisteremo a un rialzo dei tassi anche in Europa nel 2022.

All’indomani della vittoria di Macron alle presidenziali francesi, gli operatori continuano a monitorare l’evoluzione della stagione delle trimestrali (attesi in settimana i conti di Meta Platforms, Amazon, Apple e Alphabet) e le indicazioni macroeconomiche in arrivo.

L’agenda odierna ha visto la lettura dell’indice IFO di aprile, che misura la fiducia delle aziende tedesche, aumentare fino a 91,8 punti dai 90,8 punti di marzo (89 punti consensus).

Sul Forex, il cambio euro/dollaro cede terreno a 1,0726 e il dollaro/yen in area 127,92. Tra le materie prime, il potenziale impatto sulla domanda di carburante dei nuovi lockdown in Cina ha portato a crollo per le quotazioni del greggio, con il Brent (-5,6%) a 100,30 dollari e il Wti (-5,7%) a 96,28 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è in aumento a 171 punti base mentre il rendimento del decennale italiano scende al 2,571%

A Piazza Affari, Enel (+1,8%), Banco BPM (+1,2%) e A2A (+0,3%) sono le migliori. Vendite su Moncler (-3,4%), CNH (-4%) e Tenaris (-5,5%)