Obbligazioni – Avvio di settimana in calo per i tassi del Vecchio Continente, stabili i BTP

Mattinata in calo per i rendimenti del Vecchio Continente, in un contesto dove l’inasprirsi della crisi Covid in Cina rafforza le preoccupazioni su un rallentamento della domanda nella seconda economia mondiale e i timori sull’impatto sulla supply chain globale, deteriorando ulteriormente l’outlook dell’economia in un contesto in cui l’inflazione continua a penalizzare il sentiment dei mercati.

Listini continentali in rosso con il Ftse Mib che cede il 1,6%.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, la scorsa settimana ha aperto a un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base nella prossima riunione di maggio e ad almeno un altro intervento di tale entità nei mesi successivi, confermando l’approccio aggressivo nel combattere le pressioni sui prezzi.

Nei prossimi giorni, il focus degli investitori si concentrerà sui conti delle big tech americane, messe alla prova dalla crisi delle catene di fornitura, e sui dati sul Pil del primo trimestre di Eurozona e Stati Uniti.

Intanto, sul fronte macro, in Germania ad aprile l’indice IFO, che misura la fiducia delle aziende tedesche, si è attestato a 91,8 punti (89 punti consensus), in aumento rispetto ai 90,8 punti di marzo. L’IFO Current Assesment è aumentato leggermente a 97,2 punti dai 97,1 punti di marzo (dato rivisto da 97 punti), superando le stime degli analisti che si attendevano un calo a 95,9 punti. Infine, l’indicatore relativo alle aspettative di business è aumentato a 86,7 punti (83,5 punti consensus; 84,9 punti marzo rivisto da 85,1 punti).

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale rimane stabile al 2,66% con lo spread a 174 punti (+4 bp), dopo che venerdì a mercati chiusi S&P ha confermato il rating sull’Italia.

Nell’asta del 26 aprile il MEF ha annunciato l’emissione della 7ª tranche del BTP Short Term scadenza 29/11/2023 per massimi 2,75 miliardi e della 13ª tranche del BTP€i 5 Anni scadenza 15/05/2026 per massimo un miliardo. Nell’asta del 27 aprile, invece, il Tesoro emetterà BOT 6 Mesi scadenza 31/10/2022 per 5 miliardi.

Oltreoceano il tasso del T-Bond cala al 2,83% (-8 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro è in discesa a 1,0738 nonostante la vittoria di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali francesi.