Su richiesta delle Autorità di Vigilanza, Sirio comunica quanto segue:
- con particolare riferimento a quanto deliberato nell’assemblea dei soci dello scorso 4 aprile, nella quale il socio di maggioranza aveva manifestato il proprio impegno a sostenere la domanda di concordato, Sirio Holding ha omesso di versare l’importo a garanzia entro il termine indicato. Conseguentemente, la Società ha dovuto valutare soluzioni alternative per il superamento della crisi, garantendo la continuità aziendale e la conservazione dei livelli occupazionali, che non prevedessero il necessario coinvolgimento degli attuali azionisti;
- il 19 aprile, Sirio ha presentato la domanda di concordato in continuità il cui piano prevede, inter alia, la deliberazione di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione e azzeramento dell’attuale capitale sociale, che verrà integralmente sottoscritto e, condizionatamente all’omologa del concordato, liberato da un soggetto terzo estraneo all’attuale compagine sociale, peraltro operante in settori contigui a quello di Sirio e in grado di assicurare importanti integrazioni e sinergie operative, industriali e commerciali
- alla luce della sua attuale situazione e di quanto contenuto nel piano di concordato che, allo stato, non presuppone la conservazione della quotazione, la società non ha provveduto alla nomina di un nuovo Euronext Growth Advisor e pertanto non potrà mantenere la sua quotazione presso il mercato Euronext Growth Milan.