Il gruppo guidato da Francesco Starace ha pubblicato il report del primo trimestre 2022 relativo ai dati operativi, in anticipo rispetto all’approvazione e diffusione dei dati economico-finanziari periodici, prevista per il prossimo 4 maggio.
In dettaglio, nel 1Q 2022 la produzione consolidata di energia elettrica è stata pari a 59.247 GWh, in crescita del 10,4% rispetto al pari periodo del 2021. Una dinamica che ha beneficiato in particolare dell’accelerazione della generazione convenzionale (+24,2% a 32.402 GWh, il 55% della produzione totale), supportata in particolare dall’incremento delle centrali CCGT (+29,7% a 14.052 GWh, il 24% dell’output totale).
Bene anche l’output eolico (+17,5% a 10.690 GWh, il 18% del totale) e solare (+44,9% a 2.408 GWh), nonostante le rinnovabili abbiano fatto registrare complessivamente un calo del 2,8% a causa principalmente della minore generazione idroelettrica (-20,7% a 12.166 GWh, il 21% della produzione totale).Con riferimento alla sola Italia, la produzione di Enel è cresciuta del 13,9% a 12.000 GWh, grazie al balzo della generazione convenzionale (+69,3% a 7.669 GWh, il 64% del totale), tra cui spicca il raddoppio dell’output delle centrali a carbone, che ha ampiamente compensato il calo dalla produzione rinnovabile (-28% a 4.330 GWh) su cui ha pesato il minore output idroelettrico (-40,8% a 2.506 GWh) che da solo rappresenta il 21% della generazione complessiva.
Infine, in crescita anche la vendita di elettricità a livello globale, +1,3% a 79,9 TWh, grazie soprattutto al contributo del mercato dell’America Latina (+4,4%, il 42% del totale) e dell’Italia (+2,1%, il 31% del totale).