Dalla lettura dei dati definitivi relativi all’Opa obbligatoria totalitaria promossa da Amalfi Holding emergono adesioni all’8,20% con l’offerente che verrà a detenere complessivamente il 94,11% del capitale di La Doria. Tali dati confermano i risultati provvisori comunicati lo scorso 21 aprile,
Amalfi Holding adempirà quindi l’obbligo di acquisto, tra il 29 aprile e 19 maggio 2022, sul restante 5,89% del capitale al corrispettivo di 16,50 euro per complessivi 30,1 milioni.
Nell’ipotesi in cui l’offerente venisse a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale, ricorreranno i presupposti per l’esercizio del diritto di acquisto e per l’adempimento dell’obbligo di acquisto (squeeze-out) sulla totalità delle azioni ancora detenute dal mercato alla data di pagamento del corrispettivo dell’obbligo di acquisto.
Qualora, all’esito dell’obbligo di acquisto non venisse raggiunta la soglia del 95% Borsa Italiana disporrà la revoca dalla quotazione delle azioni La Doria a decorrere dal 27 maggio.
Nell’ipotesi in cui l’offerente dovesse invece raggiungere la soglia del 95% e si dovesse, pertanto dar corso allo squeeze-out Borsa Italiana disporrà la sospensione e/o la revoca delle azioni tenendo in considerazione i tempi previsti per l’esercizio del diritto di acquisto.