Mercati – Europa leggermente positiva, resta elevata l’incertezza

Le borse europee migliorano nel corso della mattinata e viaggiano sopra la parità, trainate dai futures di Wall Street, in un clima che resta comunque volatile.

Il Ftse Mib di Milano guadagna lo 0,2% in area 23.740 punti, in linea con il Dax di Francoforte (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%), mentre avanzano maggiormente il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e il Ftse 100 di Londra (+0,6%).

Progressi che sfiorano l’1% per i derivati su Dow Jones, S&P500 e Nasdaq dopo le forti vendite della seduta precedente, con focus sulle trimestrali. Microsoft ha battuto le attese grazie alla crescita del cloud, mentre Alphabet, la casa madre di Google, ha deluso le aspettative degli analisti. Oggi sono in programma i conti di Meta-Facebook, mentre domani sarà il turno di Apple e Amazon.

La guerra in Ucraina, la lotta delle banche centrali all’inflazione e il peggioramento del Covid in Cina continuano a pesare sul sentiment, facendo temere per un rallentamento dell’economia.

Con riferimento alle tensioni geopolitiche, Mosca ha tagliato le forniture di gas a Polonia e Bulgaria dopo il rifiuto di pagare le importazioni russe in rubli, alimentando le preoccupazioni per uno stop degli approvvigionamenti in tutta Europa.

Per quanto riguarda le banche centrali, domani riflettori puntati sulle decisioni della Bank of Japan e sul bollettino economico della Bce, mentre in Cina il presidente Xi Jinping ha promesso maggiori investimenti in infrastrutture per supportare l’economia colpita nuovamente dai lockdown.

Sul Forex l’euro/dollaro è in lieve calo a 1,062 mentre il cambio fra il biglietto verde e yen risale a 127,8.

Tra le materie prime, lievi rialzi per le quotazioni del greggio con il Brent (+0,7%) a 105,3 dollari e il Wti (+0,6%) a 102,3 dollari, con focus sull’escalation della crisi energetica nel Vecchio Continente e sull’incremento delle scorte statunitensi evidenziato dal report dell’American Petroleum Institute.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si amplia a 177 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,58%.

Tornando a Piazza Affari, sul Ftse Mib si distinguono in positivo Nexi (+3%), Moncler (+2,9%) e Ferrari (+2,3%) mentre arretrano Leonardo (-1,8%), Fineco (-1,7%) e Amplifon (-1,6%).