Tech (-1,5%) – Debole Stm (-1,2%) prima della trimestrale

Il Ftse Italia Tecnologia termina a -1,5% a fronte del -2,3% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -0,9% del Ftse Mib.

Chiusura in ribasso per le borse europee, appesantite nel finale da Wall Street, dove si guarda soprattutto alle trimestrali. A mercati chiusi sono stati diffusi i conti di Microsoft e Alphabet mentre nei prossimi giorni i riflettori saranno puntati su Apple, Amazon e Meta Platforms.

Sullo sfondo restano le incertezze legate alla guerra in Ucraina e i problemi nella supply chain, alle prossime mosse delle banche centrali per contrastare l’elevata inflazione e alla recrudescenza della pandemia in Cina, che intanto si è impegnata a sostenere l’economia e i mercati finanziari.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in rosso Stm (-1,2%) alla vigilia dei risultati.

In calo anche la tlc Telecom Italia (-0,7%), all’indomani dell’assemblea di Vivendi che ha confermato il pieno supporto al management di Tim e al piano industriale in preparazione, definito “ambizioso”.

Negative anche le mid cap, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione chiudono in controtendenza Piteco (+1,3%) e Gpi (+0,9%).

Quest’ultima guida il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) che si è aggiudicato definitivamente la gara bandita da Consip riguardante l’Accordo Quadro relativo alla “Sanità digitale-sistemi informativi clinico-assistenziali” per gli enti del Servizio Sanitario Nazionale.

Alkemy ha annunciato la nuova nomina a Ceo per Alkemy Iberia S.L.: a guidare la controllata con sede a Madrid sarà Ruth Blanch.