Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,3%, il Dax dello 0,7% e il Ftse 100 dell’1%. A Wall Street, lo S&P 500 guadagna lo 0,6%, il Nasdaq lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,2%.
Per quanto il settore tecnologico e tlc, in attesa dei conti di Apple e Intel, sono ben intonate le azioni dei chip in scia a Qualcomm (+6%), che ha fornito solide previsioni di vendita, attenuando le preoccupazioni sulla domanda e sul quadro macroeconomico. In Europa, avanzano ASML (+2,7%), Infineon (+0,7%) e Stm (+1,8%).
In calo Nokia (-2,2%), che ha invertito la rotta dopo gli acquisti seguiti ai risultati del primo trimestre. I dati evidenziano ricavi e un utile operativo rettificato oltre le stime, grazie al buon andamento della divisione infrastrutturale e alla riduzione dei costi nel business delle reti mobili. Confermata la guidance per il 2022.
Google (Alphabet) continuerà a implementare gli investimenti pianificati nelle sue operazioni in Irlanda nonostante l’imminente revisione fiscale globale. L’Ad Pichai ha ribadito l’impegno del colosso tecnologico nei confronti dell’Irlanda, aggiungendo che le norme fiscali proposte “non fanno alcuna differenza” per la strategia di investimento della società nel Paese europeo. Google ha investito almeno 1,50 miliardi di euro (1,58 miliardi di dollari) nel suo hub irlandese negli ultimi cinque anni. L’accordo fiscale mira a imporre un’aliquota minima del 15% alle multinazionali già nel 2023.