Hera – Ok dei soci a bilancio 2021, dividendo di 0,12 euro e nuovo buy back per max 240 mln

Nella seduta ordinaria l’Assemblea dei soci di Hera ha approvato il bilancio 2021, chiuso con un utile netto di pertinenza degli Azionisti di 333,5 milioni (+10,2% a/a).

L’Assemblea ha quindi approvato la proposta del Cda di distribuire un dividendo di 12 centesimi per azione, in rialzo del 9% rispetto all’ultimo dividendo pagato. Lo stacco della cedola avverrà il 20 giugno 2022, con pagamento a partire dal 22 giugno 2022. Il dividendo sarà corrisposto alle azioni in conto alla data del 21 giugno 2022.

Durante l’Assemblea è stato inoltre presentato il bilancio di sostenibilità 2021, che evidenzia come il miglioramento degli indicatori economico-finanziari proceda di pari passo con la creazione di valore condiviso. In particolare, nel 2021 il margine operativo lordo a valore condiviso è salito del 25,4% a 570,6 milioni e corrisponde al 46,6% del MOL complessivo.

I soci approvato, inoltre, il rinnovo dell’autorizzazione al Cda all’acquisto di azioni proprie (e modalità di disposizione delle medesime), per un controvalore fino a 240 milioni per 18 mesi, con annessa revoca della precedente deliberazione dello scorso anno per la parte non eseguita.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno di parte straordinaria approvati dall’Assemblea rientra la modifica dell’articolo 17 dello Statuto Sociale di Hera, in ottemperanza alle disposizioni contenute nel nuovo Codice di Corporate Governance. In particolare, viene recepita la raccomandazione che negli organi amministrativi sia presente un numero di amministratori indipendenti pari almeno alla metà dei componenti del Consiglio e pertanto, con la riformulazione del paragrafo 17.3 dello Statuto, si esplicita chiaramente che, nell’ambito di ciascuna lista presentata, almeno la metà dei candidati debba essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti.