Il Cda di MFE-MediaForEurope ha approvato il bilancio 2021, che evidenzia risultati superiori alle stime aziendali di inizio anno e confermano i dati preliminari anticipati il 1° marzo scorso.
I ricavi netti consolidati segnano un progresso del 10,5% a 2.914,3 milioni, mentre l’Ebit rettificato, escludendo le poste non ricorrenti (principalmente relative a lay off e piani di efficienza), ha raggiunto i 475,6 milioni (+52,4% a/a).
L’utile netto è salito a 374,1 milioni da 139,3 milioni del 2020, evidenziando un incremento del 97% sul 2019.
L’indebitamento finanziario netto a fine anno 2021 era pari a 869,2 milioni, in calo rispetto a 1.064,4 milioni del 31 dicembre 2020. La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) è stata positiva per 507,3 milioni, in decisa crescita rispetto a 311,8 milioni del 2020.
Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo ordinario lordo di 0,05 per ciascuna azione ordinaria di categoria A e di categoria B.
In caso di approvazione da parte dell’Assemblea, il dividendo verrà posto in pagamento, in funzione delle tempistiche del settlement dell’OPAS volontaria su Mediaset España Comunicación annunciata lo scorso 15 marzo, nella data che il Cda fisserà e comunicherà al mercato una volta che il calendario dell’OPAS, e quindi anche la data di emissione delle nuove azioni aventi anch’esse diritto di ricevere il dividendo, sarà definito o comunque definibile.
Ad oggi si prevede indicativamente che il pagamento possa avvenire il 21 settembre 2022 (con stacco cedola il 19 settembre 2022 e record date il 20 settembre 2022) e comunque non oltre il mese di novembre.
Per il prosieguo del 2022 il management non riscontra impatti significativi derivanti dal contesto geo-politico internazionale sull’andamento degli investimenti pubblicitari che in Italia nel primo trimestre sono risultati in leggera crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un andamento che sulle base delle stime interne disponibili risulta migliore rispetto a quello del mercato.
Le campagne pubblicitarie programmate per le prossime settimane non registrano, per il momento, slittamenti, cancellazioni o cambiamenti rispetto alle pianificazioni inizialmente previste.
Tuttavia, considerata la forte incertezza legata all’evoluzione di tale scenario, il Gruppo monitora continuamente la propria performance economica e finanziaria.
Al momento, il Gruppo MFE punta a ottenere anche per l’esercizio 2022 risultati economici
e una generazione di cassa positivi.